Roca presenta un'installazione distintiva ispirata al primo forno elettrico a tunnel al mondo per la produzione di ceramica sanitaria. Progettata da Mario Cucinella Architects, l'installazione incarna i principi della circolarità e della decarbonizzazione nell'industria ceramica, dimostrando l'impatto ambientale positivo di questa innovazione rivoluzionaria.
Raggiunge i 4,5 metri di altezza la quinta semicircolare realizzata con elementi ceramici modulari che racconta la storia del ciclo di rinnovamento al centro della sostenibilità. Il gradiente e la forma dell’installazione, composta da 1.200 blocchi ceramici stampati in 3D, ciascuno unico nella colorazione, fungono da metafora visiva delle progressive temperature operative raggiunte durante il processo di cottura della ceramica. Ogni blocco, realizzato con meticolosa cura, è arricchito da dettagli che illustrano la temperatura richiesta in ogni fase della produzione per garantire la massima qualità degli elementi ceramici.
Il design elegantemente curvo, con altezze variabili, segue perfettamente la pianta triangolare del terreno e si fonde armoniosamente con il cortile d’Onore dell'Università degli Studi di Milano, offrendo una moltitudine di possibilità spaziali e funzionali. Oltre ad essere esteticamente accattivanti, i moduli che compongono l’installazione diventano parte della narrazione, trasformandosi in accoglienti aree di seduta che invitano i visitatori a rilassarsi, conversare e socializzare in questo spazio dinamico.
"Sparking Change’ sottolinea l'impegno di Roca verso la sostenibilità attraverso un'installazione unica che racconta come conoscenza, esperienza e tecnologia abbiano condotto allo sviluppo della più grande innovazione del settore", spiega Marc Viardot, Marketing and Design Director del Gruppo Roca.
L’allestimento mette in dialogo il mondo fisico e quello virtuale per offrire un'esperienza coinvolgente e immersiva, che esplora il processo produttivo di questa innovazione avanguardistica. Utilizzando la Web Augmented Reality, i visitatori sono invitati a intraprendere un viaggio interattivo alla scoperta dei vantaggi del rivoluzionario forno elettrico a tunnel di Roca. Questo nuovo approccio si propone di diffondere l'impegno del colosso spagnolo nel costante superamento dei limiti dell'innovazione, abbracciando al contempo la sostenibilità.
I blocchi ceramici stampati in 3D esprimono il delicato equilibrio tra innovazione, rispetto per la tradizione e responsabilità ambientale, valori fondanti di Roca. Abbracciando i principi della circolarità e della decarbonizzazione, "Sparking Change" dimostra come la tecnologia e gli strumenti digitali possano agire non solo come un mezzo creativo, ma anche accendere una scintilla che dia impulso a nuove idee.
"Sparking Change evidenzia una tecnica innovativa che rispetta l'ambiente e valorizza la tradizione; inoltre, rappresenta la prova tangibile che la tecnologia e gli strumenti digitali non sono più semplicemente strumenti per creare, ma anche per stimolare nuove idee", afferma Mario Cucinella, Founder & Design Director di MCA ¬ Mario Cucinella Architects.
Ogni blocco che compone il progetto viene prodotto con un processo a basso impatto ambientale, utilizzando una combinazione di argilla vergine e ceramiche riciclate provenienti dalla produzione di componenti per il bagno. Con dimensioni di 50x40x25cm, il suo design permette di costruire una struttura autoportante, assemblata a secco. Ciò non solo ne migliora l'appeal estetico, ma consente anche un facile smontaggio, aprendo così la strada al riutilizzo dei blocchi per eventi futuri.
In collaborazione con Keramischer OFENBAU, il Gruppo Roca ha introdotto il primo forno elettrico a tunnel al mondo a emissioni nette pari a zero, presso l’impianto produttivo di Gmunden, in Austria. Con questa innovazione pionieristica il Gruppo Roca si posiziona come leader globale con uno stabilimento di produzione di sanitari a emissioni zero, portatore di un cambio di paradigma nel settore ceramico. Il forno elettrico a tunnel rappresenta un'alternativa altamente efficiente e sostenibile ai metodi di produzione tradizionali, che fanno affidamento sui combustibili fossili. I primi risultati del nuovo sistema mostrano un grande potenziale per l'intero settore. Non sarà solo la produzione di ceramica sanitaria che trarrà beneficio da questa nuova tecnologia, ma anche gli altri segmenti dell'intero comparto, da quello strutturale strutturale e tecnico, all’oggettistica.
I progressi compiuti per raggiungere la completa decarbonizzazione dimostrano la fattibilità, la redditività economica e il potenziale per aprire la strada a un futuro green. Questo traguardo rappresenta un elemento chiave nella strategia di decarbonizzazione del Gruppo Roca, contribuendo significativamente al raggiungimento dell'obiettivo di neutralità carbonica entro il 2045. Nel corso del 2022, il Gruppo ha ridotto le emissioni di CO2 del 39% rispetto al 2018, avvicinandosi così all'obiettivo prefissato.
Per continuare il processo di decarbonizzazione dell'intero settore, è fondamentale un impegno costante e audace. Per questo motivo, il Gruppo si impegna a fornire ulteriori finanziamenti a Keramischer OFENBAU GmbH per sviluppare, implementare e commercializzare questa tecnologia all'avanguardia che definirà il futuro dell'industria ceramica.
