Roca sostiene la Biennale di Venezia 2025 con due installazioni di Benedetta Tagliabue e Bjarke Ingels

Collaboratori di lunga data presentano riflessioni visionarie sull'acqua e sul futuro dell'architettura

Questa collaborazione con Benedetta Tagliabue e Bjarke Ingels è una naturale continuazione del rapporto di lunga data di Roca con entrambi gli studi – partnership costruite in anni di valori condivisi, dialogo creativo e impegno per l'innovazione nel design. Sebbene ogni installazione adotti un approccio diverso, entrambe sono in linea con i valori di Roca di fondere tradizione e tecnologia e di incoraggiare una riflessione più approfondita sul design sostenibile e intelligente in architettura.

L'architettura dell'acqua virtuale – EMBT

In uno spazio delicato e immersivo, Benedetta Tagliabue e il suo studio di design EMBT presentano un'esplorazione poetica della presenza invisibile dell'acqua nell'ambiente costruito.

Progettata utilizzando materiali riciclabili e a basso impatto come carta e cartone, l'installazione abbraccia la circolarità: è stata concepita per essere smontata e riutilizzata dopo la sua presentazione a Venezia.

Concepita come uno spazio fluido e organico, la mostra guida i visitatori attraverso forme piegate che evocano il movimento dell'acqua. L'esperienza combina elementi visivi, uditivi e spaziali per aumentare la consapevolezza critica sull'impatto ambientale dell'architettura.

In linea con l'impegno di lunga data di Roca per la gestione dell'acqua, l'installazione richiede un cambiamento di mentalità: dal considerare l'acqua come una risorsa da utilizzare, al riconoscerla come una presenza da rispettare.

Ancient Future – BIG

Nella cornice monumentale dell'Arsenale, il Gruppo Bjarke Ingels presenta un dialogo sorprendente tra patrimonio e ingegneria di precisione. Al centro dell'installazione c'è un'unica trave di legno – prima intagliata a mano da artigiani bhutanesi, poi rifinita utilizzando la tecnologia robotica. Questo oggetto ibrido racconta la storia dietro la progettazione e la costruzione del nuovo aeroporto internazionale di Gelephu, vicino al confine tra Bhutan e India.

“Ancient Future” incarna una convergenza di intelligenza umana e meccanica, riflettendo la filosofia di Roca di integrare l'artigianato tradizionale con l'innovazione industriale. La trave –sia artefatto che simbolo– dimostra come materiali rinnovabili come il legno possano creare un ponte tra culture, linee temporali e linguaggi di progettazione.

Roca: Promuovere il dialogo culturale

Sponsorizzando queste due installazioni, Roca incoraggia una riflessione più approfondita sul ruolo del design nel plasmare un futuro più ponderato e sostenibile. Oltre ai materiali e ai metodi, questi progetti sollevano interrogativi essenziali su come e perché costruiamo, spingendo a un ritorno ai fondamenti: l'origine dei materiali, l'intelligenza del gesto e l'importanza del processo.

Con una presenza tranquilla ma significativa alla Biennale, Roca si pone come un partner che valorizza l'acqua, la materia e la memoria e abbraccia l'architettura come responsabilità collettiva.

Informazioni su BIG – Bjarke Ingels Group BIG

Bjarke Ingels Group è un gruppo di architetti, designer, urbanisti, professionisti del paesaggio, designer di interni e prodotti, ricercatori e inventori con sede a Copenaghen, New York, Londra, Barcellona, Shanghai, Los Angeles, Zurigo, Bhutan e Oslo.

Guidato da Bjarke Ingels, lo studio è attualmente coinvolto in progetti in tutta Europa, nelle Americhe, in Asia, in Oceania e in Medio Oriente.

L'architettura di BIG emerge da un'attenta analisi di come la vita contemporanea si evolve costantemente e
cambiamenti. BIG ritiene che, colmando la fertile sovrapposizione tra pragmatico e utopia, gli architetti possano trovare la libertà di cambiare la superficie del nostro pianeta per adattarla meglio alle forme di vita contemporanee.

Informazioni su Miralles Tagliabue – EMBT

Miralles Tagliabue - EMBT è uno studio di architettura fondato nel 1994 a Barcellona da Enric Miralles e Benedetta Tagliabue. Riconosciuto a livello internazionale, lo studio è noto per il suo approccio innovativo e sensibile al contesto, caratterizzato da una forte dimensione poetica e sociale.

I suoi progetti più iconici includono il Parlamento scozzese, il Padiglione spagnolo all'Expo di Shanghai 2010 e il restauro del mercato di Santa Caterina a Barcellona. Dopo la morte di Enric Mi-ralles nel 2000, Benedetta Tagliabue ha assunto la direzione dello studio, consolidando un metodo di lavoro che unisce sostenibilità, identità locale ed esplorazione formale.

Con lavori realizzati in Europa, Asia e America Latina, EMBT affronta ogni progetto come un'opportunità per collegare architettura, paesaggio e società, mantenendo sempre un forte impegno per la progettazione responsabile e l'innovazione.